Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava appena sotto la parità (-0,1%) e allineato l’analogo europeo (-0,6%), rallentato anche dal calo del comparto bancario (-0,4%) e muovendosi in direzione apposta al Ftse Mib (+0,4%).
Le vendite sul comparto bancario i riflettono anche sui titoli del risparmio gestito, con le sole eccezioni di Fineco (+1,1%), che consolida lo scatto del 9% riportato nella scorsa ottava in scia ai risultati preliminari del terzo trimestre, e Banca Mediolanum (+0,5%).
Exor (+0,6%) rafforza il guadagno della settimana precedente, ancora in scia alla buona performance dalla controllata Fca e all’innalzamento del giudizio da ‘hold’ a ‘buy’ di Kepler Chevreux.
Nel Mid Cap arretra ancora Banca Intermobiliare (-3,8%), risentendo sempre dei termini della vendita della quota di maggioranza al fondo inglese Attestor.
In evidenza Cerved (+4%) grazie ai buoni risultati riportati nei primi nove mesi del 2017 e alle dichiarazione del Ceo Marco Nespolo, che si aspetta un Ebitda aggiuntivo di 20 milioni dall’operazione con Mps e di 3 milioni da quella con Popolare di Bari nel 2018.
Tra le Small Cap lettera su Mittel (-0,8%), che nel frattempo ha raggiunto un’adesione del 2,25% sui bond 2013/19 oggetto dell’offerta di scambio.