Piazza Affari ha apprezzato gli sforzi di Carige. Questa mattina, all’indomani dell’annuncio dei risultati del terzo trimestre e della vendita dell’immobile milanese, i titoli registrano in borsa un rialzo del 5,5% a 0,22 euro.
Non si può ancora affermare che Carige sia fuori dal guado, ma i passi fatti finora portano a pensare che abbia buone possibilità di risollevarsi.
Ieri la buona notizia è stata rappresentata dalla vendita della sede milanese per 107,5 milioni al fondo immobiliare gestito da Antirion. Inoltre, si dà per scontata la volontà degli attuali soci principali di sottoscrivere il prossimo aumento di capitale per il quale il road show ha mostrato segni abbastanza confortevoli di interesse da parte degli investitori istituzionali. Un elemento che, unito al successo dell’operazione di Lme, potrebbe portare la banca a realizzare l’auspicato rafforzamento patrimoniale da un miliardo.
A luci e ombre, i conti approvati ieri che evidenziano lo sforzo nel taglio dei costi e nel miglioramento dell’asset quality ma ancora non in pareggio.
