Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un progresso dell’1% e in linea all’analogo europeo (+0,6%), non risentendo della performance negativa del comparto bancario (-1%) e risultando più pimpante del Ftse Mib (+0,2%).
Giornata positiva per i titoli dell’asset management dopo l’andamento poco brillante di lunedì, con gli acquisti che premiano Banca Generali (+0,4%), Anima (+1,2%), Banca Mediolanum (+0,1%), Azimut (+0,1%), mentre Fineco (-0,1%) arresta il rally degli ultimi giorni.
Exor (+1,8%) rafforza il guadagno delle ultime sedute anche per merito dell’ottima performance delle sue controllate quotate.
Nel Mid Cap nuovamente in rosso Banca Intermobiliare (-1,9%), penalizzata ancora dai termini della vendita della quota di maggioranza al fondo inglese Attestor.
Ancora positiva Cerved (+0,3%) dopo il +4% messo a segno lunedì, grazie ai buoni risultati riportati nei primi nove mesi del 2017 e alle dichiarazioni del Ceo Marco Nespolo, che si aspetta un Ebitda aggiuntivo di 20 milioni dall’operazione con Mps e di 3 milioni da quella con Popolare di Bari nel 2018.
