Ieri il Ftse Mib ha chiuso a 22.992 punti (+0,87%) ritracciando dai massimi del primo pomeriggio al seguito degli indici americani che avevano perso un po’ di slancio dopo l’apertura. Parigi ha condiviso con Milano la festività di Ognissanti, fermandosi a un +0,30 per cento. Londra è rimasta sulla parità nell’attesa di conoscere cosa deciderà oggi la Bank of England, sebbene il mercato sconti quasi per certo un rialzo di un quarto di punto, il primo dopo oltre un decennio di politica monetaria accomodante.
Segno positivo anche per il Ftse AIM Italia, salito dello 0,4%, al di sopra dei corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (-0,1%) e il Ftse Aim All Share in sostanziale parità.
In aumento il volume dei titoli scambiati a seduta, che si è attestato a 4.501.151 azioni trattate, al di sopra dei volumi medi trattati nelle 5 sedute precedenti.
Attenzione ancora su Imvest, che ha segnato un progresso dell’11,3% con 47.600 azioni trattate.
Seduta positiva per Health Italia, in rialzo del 4,9% con 15.400 titoli scambiati, un volume al di sopra della media delle precedenti sessioni.
Acquisti anche su Italia Independent, che ha segnato un +2,2% con 9.500 azioni trattate.
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