Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un modesto rialzo dello 0,1% e sostanzialmente in linea all’analogo europeo (-0,2%), supportato solo in parte dagli acquisti sul comparto bancario (+0,8%) e muovendosi uniformemente al Ftse Mib (+0,2%).
Seduta mista per i titoli dell’asset management, con Azimut (+0,5%) che consolida il progresso della seduta precedente. Moderato rialzo per Banca Mediolanum (+0,1%) e Banca Generali (+0,2%).
Ancora su Exor (+0,2%) dopo l’ottimo andamento delle ultime seduta in scia alla brillante performance delle controllate quotate.
Nel Mid Cap indietreggia ancora Banca Intermobiliare (-0,8%), a poco più di una settimana dalla divulgazione dei termini relativi alla cessione del pacchetto di controllo al fondo inglese Attestor.
Vendite su Banca Ifis (-1,5%) che potrebbe avere un nuovo concorrente nella corsa all’acquisizione di Farbanca.
Su Cerved (-2%) scattano i realizzi dopo i guadagni realizzati negli ultimi giorni in scia ai risultati e alle stime sugli impatti positivi generati dalle recenti operazioni perfezionate con Mps e Popolare di Bari che si materializzeranno nel 2018.