Giornata positiva per il titolo dell’azienda di semiconduttori, dopo i risultati diffusi ieri a mercati chiusi da Apple. Intorno alle 10:40, infatti, Stm spicca tra le migliori del Ftse Mib con un rialzo del 2,1 per cento. Ben intonate anche le altre società del settore che riforniscono la Casa di Cupertino, come Ams (+2,5% a Zurigo), Soitec (+3,8% a Parigi), Dialog Semiconductors (+3,5% a Francoforte).
Ieri sera Apple ha divulgato i conti relativi al quarto trimestre dell’anno terminato il 30 settembre, che hanno evidenziato una crescita dei ricavi a 52,6 miliardi di dollari, superiori alle attese di 50,7 miliardi (+4% su consensus) e un Eps di 2,07 dollari contro 1,87 stimati (+11%).
Un miglioramento reso possibile da uno sviluppo del giro d’affari in tutti i segmenti di portafoglio. Le vendite di iPhone sono salite del 3% su base annua a 46,7 miliardi (consensus 46,4 miliardi), quelle di iPad dell’11% a 10,3 miliardi (consensus 10 miliardi) e quelle di Mac del 10% a 5,4 miliardi (consensus 4,7 miliardi).
Molto positiva anche la guidance per il trimestre successivo, che secondo il management dovrebbe essere il migliore di sempre per la Casa di Cupertino, con un fatturato compreso fra 84 e 87 miliardi, a fronte degli 84,5 miliardi attesi dagli analisti (+1% sul consensus).
Il titolo della Mela ha fatto segnare un incremento del 3,1% in after hours. Una performance che, se dovesse confermarsi oggi in apertura, permetterebbe a Apple i raggiungere i 900 miliardi di capitalizzazione, consolidandone il primato mondiale.
Il Ceo Tim Cook ha rilasciato commenti molto incoraggianti rispetto agli ordini di iPhone X, che dovrebbero trainare i conti del prossimo periodo. Il nuovo modello di punta della Mela, lanciato oggi, introduce due sostanziali novità: un display edge-to-edge e un sistema di riconoscimento facciale che sfrutta sensori 3D.
Una delle principali esperienze rese possibili da tali sensori è la realtà aumentata (AR), su cui il Ceo si è mostrato molto ottimista. Circa 1000 applicazioni disponibili nell’App Store sfruttano questa tecnologia, che è destinata a cambiare profondamente le abitudini tecnologiche degli utenti.
Tali commenti sono molto positivi per le società che forniscono a Apple i sensori 3D per iPhoneX, tra cui proprio il colosso italo francese dei microchip Stm.
