Utility – Il rally del settore prende una pausa (-0,1%), bene Snam (+0,7%)

Dopo quatto sedute consecutive concluse con il segno più davanti, il Ftse Italia Servizi Pubblici ha concluso la giornata borsistica di ieri sostanzialmente invariato (-0,1%), a fronte di un frazionale rialzo (+0,2%) sia del principale indice di piazza Affari, cioè del Ftse Mib, sia dello Stoxx Europe 600 Utilities. Da segnalare che ieri nel mercato dei governativi europei i rendimenti sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto alla seduta precedente.

Nel segmento delle Big Cap, il titolo che ha registrato la variazione percentuale giornaliera positiva più elevata delle quotazioni è stato Snam (+0,7%) nell’attesa dei conti del 3° trimestre del 2017 che saranno comunicati il prossimo 7 novembre prima dell’apertura dei mercati.

Debole Enel (-0,4%), nonostante la controllata attiva in Russia abbia riportato una forte crescita su base tendenziale dei risultati operativi e dell’utile netto relativamente al periodo luglio-settembre dell’anno in corso.

Nel segmento delle medie capitalizzazioni, cioè delle Mid Cap, in lieve rialzo Hera (+0,4%) anche grazie alla decisione degli analisti di Kepler Cheuvreux di confermare il giudizio “Buy” sui titoli della multi-utility bolognese e soprattutto di rivedere al rialzo il target price a 3,30 euro dal precedente prezzo obiettivo a 3,10 euro. Lo studio degli esperti del broker precede i risultati del 3° trimestre del 2017 che saranno pubblicati il prossimo 8 novembre.

Tra le Small Cap, la migliore performance della giornata di ieri è stata portata a casa da ErgyCapital (+1,4%) mentre hanno prevalso le vendite nel caso di Falck Renewables (-1,7%).