Nella settimana dal 30 ottobre al 3 novembre il Ftse Aim Italia ha registrato un progresso dell’1,8%, sovraperformando i corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (+0,9%) e il Ftse Aim All Share (+0,8%).
In calo il volume medio dei titoli scambiati a seduta, che si è attestato a 3.461.412 azioni trattate.
Segno positivo anche per l’indice Aim Servizi Pubblici, salito dello 0,8 per cento.
La settimana è stata povera di notizie di rilievo sulle società del comparto.
In vetta Plt Energia, in rialzo del 3,8% con 10.500 titoli mediamente trattati a seduta.
Acquisti anche su Zephyro, in rialzo dell’1 per cento.
In lieve calo Frendy Energy (-0,1%), nell’ottava in cui con riferimento alla nomina del consiglio di amministrazione, all’ordine del giorno dell’Assemblea dei soci convocata in prima convocazione per il prossimo 7 novembre, Edison socio di maggioranza, ha presentato un’unica lista di candidati alla carica di amministratori. Si ricorda che lo scorso 20 ottobre Edison, cui fa capo il 50,078% del capitale di Frendy Energy, ha presentato alla Consob il documento d’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa sulla restante quota del 49,922% del capitale di Frendy Energy, operazione che comporterà il delisting di Frendy Energy dal segmento Aim di Borsa Italiana.
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