Il cda di Intesa ha approvato i conti del terzo trimestre 2017, che rivelano una buona sorpresa rispetto alle aspettative a livello di utile netto. Il risultato bottom line dell’istituto guidato da Carlo Messina si è attestato a 650 milioni, contro i 560 attesi dal mercato. Non solo. C’è da rilevare che il risultato, senza gli effetti contabili determinati dall’acquisto di alcune attività delle ex banche venete, si sarebbe attestato a 731 milioni.
Nella tabella seguente riportiamo le principali voci del conto economico.
I ricavi sono stati in linea con le attese, con il margine di intermediazione pari a 4,173 miliardi contro i 4,178 previsti dagli analisti. Senza il contributo dei rami delle ex banche venete, tale voce sarebbe stata pari a 4,077 milioni.
Anche il risultato lordo di gestione si è attestato a 1,851 milioni, perfettamente corrispondente alla previsione di 1,85 milioni. In questo caso, senza l’apporto delle nuove attività, il risultato sarebbe stato più elevato, pari a 1,955 milioni.
