La prima seduta della settimana è stata leggermente positiva per il Ftse Italia Servizi Pubblici (+0,3%) che, grazie al rialzo di ieri, ha aggiornato il nuovo massimo assoluto a 29.840,2 punti. La performance giornaliera del paniere dei titoli tricolori del settore utility e delle rinnovabili è stata migliore rispetto a quella portata a casa dal principale indice di piazza Affari, cioè il Ftse Mib (inv.), ma inferiore a quella registrata dallo Stoxx Europe 600 Utilities.
Anche ieri a sostenere il rialzo del Ftse Italia Servizi Pubblici il buon andamento del mercato dei governativi europei, i cui rendimenti hanno proseguito la loro discesa.
Nel segmento delle Big Cap, il titolo che ha registrato nella seduta di ieri la maggiore variazione giornaliera positiva delle quotazioni è stato Italgas (+1,3%). Il gruppo guidato da Paolo Gallo ha ottenuto che il Comune del capoluogo veneto abbia proceduto a interrompere la gara per l’assegnazione della concessione relativa al servizio di distribuzione gas nell’Ambito territoriale minimo (Atem) di Venezia 1. Il provvedimento dell’amministrazione locale lagunare segue la sentenza del Tar regionale che aveva accolto il ricorso di Italgas contro la mancata idoneità dei valori Vir/Rab comunicati dalla stazione appaltante, ma anche il verdetto dei giudici amministrativi milanesi che avevano respinto la richiesta del Comune di Venezia di sospensiva contro la delibera dell’Autorità dell’energia elettrica il gas e il sistema idrico nel quale erano considerati non idonei alcuni valori inseriti nel bando dalla stazione appaltante.
Nell’ambito delle Mid Cap, protagonista Erg (+2,5%) che nel tardo pomeriggio di venerdì aveva annunciato la cessione della propria quota in TotalErg per 273 milioni di euro. Alla luce di un valore di carico di circa 200 milioni di euro, l’operazione ha generato un plusvalenza lorda superiore a 70 milioni che potrebbe essere indirizzata all’ulteriore crescita nel business della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e/o alla distribuzione di una cedola straordinaria.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, cioè le Small Cap, denaro su ErgyCapital (+2,7%), Gruppo Waste Italia (+1,4%) ed Edison Rsp (+1,4%) in assenza, in tutti e tre i casi, di notizie societarie significative.