Chiusura in ribasso per le borse europee con Wall Street, sostanzialmente piatta nelle prime ore di contrattazioni, che non è riuscita a dare slancio ai listini del Vecchio Continente. A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta in negativo dello 0,2% poco sotto quota 23 mila punti.
Debole l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -1% rispetto al -0,8% del corrispettivo indice europeo. Tra le big del comparto, in calo Ferrari (-1,6%), tornata sotto la soglia dei 100 euro. Parziali realizzi anche su Cnh (-1%), dopo il progresso della scorsa settimana in scia ai conti, e su Fca (-0,9%), dopo i nuovi record storici toccati in chiusura della scorsa ottava.
Ha resistito, invece, Pirelli (+0,7%), ancora ben intonata all’indomani della pubblicazione dei risultati contabili. Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, invece, invariata Piaggio, che ha presentato all’Eicma di Milano la Vespa Elettrica, il cui lancio sul mercato è previsto nel 2018.
Lettera su Sogefi (-1,2%), mentre prosegue il buon momento di Immsi (+2,4%), che nelle ultime cinque sedute ha guadagnato il 22 per cento.