La raccolta netta totale di Azimut, a ottobre, è risultata positiva per 959 milioni, risultando più che raddoppiata rispetto allo stesso mese del 2016.
Nel periodo in esame il flusso ha beneficiato del consolidamento di Fhm, l’ultima società di consulenza finanziaria in Australia entrata a far parte di Az Nga, e di Afm, acquisita tramite Wise Planners. Al netto del consolidamento delle masse di queste ultime, la raccolta è stata positiva per circa 300 milioni.
Il dato del decimo mese dell’anno porta i flussi da inizio 2017 a 5,5 miliardi, un ammontare sostanzialmente in linea al pari periodo dell’anno precedente.
Nel dettaglio, poco meno di un terzo della raccolta netta di ottobre è stata generata dalle gestioni patrimoniali, con sottoscrizioni pari a 255 milioni (+7,4% rispetto allo stesso mese del 2016). I fondi comuni di investimento, invece, hanno riportato flussi positivi per 83,1 milioni (riscatti per 9 milioni a ottobre 2016).
Nel periodo gennaio-ottobre la raccolta netta relativa ai fondi comuni di Azimut (circa il 34% del totale) ha raggiunto 1,8 miliardi (+19% rispetto all’anno precedente). L’altra componente rilevante della raccolta netta totale, rappresentata da quella derivante dalle gestioni patrimoniali (circa il 22% del totale), ha segnato una contrazione del 18,3% a 1,2 miliardi.
Il totale delle masse a fine settembre raggiunge i 49,6 miliardi, comprensivo del risparmio amministrato, di cui 39,8 miliardi riferiti a quelle gestite.
Sergio Albarelli, Ceo di Azimut Holding, commenta: “Il dato di ottobre rafforza il trend di crescita che stiamo registrando da inizio anno, portando il totale della raccolta netta nei 10 mesi a 5,5 miliardi di euro. In particolare, il mese beneficia del rafforzamento delle attività estere del gruppo che avviene sia attraverso il consolidamento mirato di nuove realtà, specialmente in Australia, sia grazie allo sviluppo interno. I risultati, inoltre, sono sostenuti dalla crescita organica della rete di consulenti finanziari che conferisce ulteriore stabilità e solidità al nostro modello di business.”
