Il settore oil&gas chiude in rialzo dell’1,3% grazie al rialzo di Eni (+1,5%) che compensa gli andamenti piatti o al ribasso degli altri titoli del Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale.
L’indice resiste al rialzo nonostante la brusca inversione di tendenza del listino principale (-0,2% in chiusura) innescata da un andamento delle borse oltreoceano nervoso e dal cedimento delle quotazioni del greggio che avevano tenuto banco nella sessione precedente. Meglio anche dell’Eurostoxx oil&gas che si ferma a un +0,8%.
Saipem chiude piatta e così pure Maire Tecnimont che aveva inserito la quarta dopo l’annuncio di ottimi risultati trimestrali arrivando a guadagnare oltre il due percento nel primo pomeriggio.
Molto deboli Saras (-3,1%), D’Amico e Gas Plus (entrambe -2,2%) che hanno risentito maggiormente del cedimento dei prezzi del barile.