Il Cda di Txt ha approvato i risultati al 30 settembre 2017. Si ricorda che il 24 luglio è stato firmato un accordo per la cessione della Divisione TXT Retail alla statunitense Aptos Inc. Il 2 ottobre 2017 la cessione è stata perfezionata con l’incasso del corrispettivo di 85 milioni, pertanto ora il Gruppo opera attraverso due divisioni, Txt Next e Txt Sense.
Nel periodo luglio-settembre 2017 i ricavi netti delle Continuing Operations sono stati pari a 8,1 milioni, in leggera crescita (+0,7%) rispetto al terzo trimestre 2016.
L’ Ebitda pre Stock Options nel terzo trimestre 2017 è stato di 0,7 milioni, in flessione rispetto a 0,9 milioni del periodo di confronto (-17,1%). Nel trimestre sono aumentate le spese indirette di ricerca e sviluppo (+9,2%) e commerciali (+13,2%) per lo sviluppo delle attività internazionali e per gli investimenti di avvio della divisione TXT Sense. Le spese generali e amministrative sono diminuite del 10,4 per cento. La redditività sui ricavi è stata del 9,2%, in calo di due punti percentuali rispetto all’11,2% dello scorso anno.
L’utile netto delle Continuing Operations è stato di 0,4 milioni (0,6 milioni del 2016), dopo oneri fiscali di 0,2 milioni e con un tax rate del 32 per cento. L’utile netto Discontinued Operations è stato di 0,2 milioni (1,1 milioni del 2016) per effetto di maggiori costi operativi, di ricerca e sviluppo e commerciali.
L’utile netto è risultato pari a 0,7 milioni (1,6 milioni nel terzo trimestre 2016), in diminuzione di 0,9 milioni di cui 0,1 milioni dovuti alle Continuing Operations e 0,8 milioni alle Discontinued Operations.
Nel prossimo trimestre il risultato economico mostrerà una plusvalenza molto rilevante per la cessione di TXT Retail e il Cda valuterà se sottoporre all’Assembla la distribuzione di un dividendo straordinario. Nel frattempo la Società continuerà a investire in ricerca e sviluppo, nel rafforzamento commerciale internazionale e nella ricerca di opportunità di acquisizioni, mantenendo nel contempo una buona capacità reddituale. Per il trimestre in corso il management prevede un discreto andamento dei ricavi da software e da servizi e della redditività delle Continuing Operations.