Il gruppo di Maranello ha annunciato l’intenzione di procedere ad un’emissione obbligazionaria benchmark non garantita, impiegando il ricavato dell’offerta per le generali esigenze aziendali incluso il rimborso di finanziamenti in essere nell’ambito della linea di credito Ferrari. Le obbligazioni non potranno essere offerte o vendute negli stati Uniti.