Nel terzo trimestre del 2017 i ricavi del gruppo si sono attestati 281,6 milioni, in calo del 2,6% rispetto al pari periodo del 2016. Nel dettaglio, a fronte di una sostanziale stabilità delle vendite dell’abbigliamento (+0,3%), i ricavi delle calzature si sono ridotti del 2,9 per cento.
Dalla ripartizione del giro d’affari per canale distributivo, all’interno dei Geox Shop si riscontra che le vendite dei negozi a gestione diretta, DOS, che rappresentano oltre il 31% del totale, hanno riportato una crescita dell’1,6% a 87,8 milioni.
I ricavi realizzati dai negozi multimarca sono invece scesi del 3,6% a 150,7 milioni, scontando minori vendite promozionali a seguito della diminuzione delle scorte delle passate stagioni in relazione al miglioramento dell’efficienza operativa. A ciò si è aggiunta una diversa tempistica delle spedizioni, con lo spostamento della data di consegna richiesto da alcuni clienti, e un atteggiamento più selettivo verso il rischio di credito, soprattutto in alcuni paesi quali l’Ucraina e la Tailandia.
Dalla lettura del fatturato consolidato suddiviso per area geografica emerge un calo del 2,5% del giro d’affari domestico e una contrazione del 6% delle vendite realizzate in Europa, andamenti che scontano in particolare la razionalizzazione della rete dei negozi monomarca, che ha comportato alcune chiusure.
Si riducono anche le vendite realizzate in Nord America (-7,7% rispetto al 3° trimestre del 2016), area penalizzata dall’andamento del mercato canadese.
Positiva la performance dei ricavi realizzati negli paesi (+6,4% a 61,5 milioni), grazie al contributo di Russia, Est Europa e Cina.