Chiusura poco mossa per le borse europee, complici i pochi spunti operativi e l’andamento sostanzialmente piatto di Wall Street. A Milano, invece, il Ftse Mib ha archiviato la seduta in calo dello 0,6% a 22.831 punti, appesantito soprattutto dai bancari e dai realizzi post trimestrali di alcune big di Piazza Affari.
In ribasso anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un -0,5% sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo (-0,4%). Tra i titoli del comparto, in rialzo Buzzi (+2%), la migliore del paniere principale in scia ai conti positivi della rivale HeidelbergCement e in attesa della diffusione dei risultati in uscita oggi.
Acquisti anche su Cementir (+1,9%), grazie alla buona trimestrale, mentre sono scattate le prese di beneficio su Interpump (-3,3%) anch’essa reduce dalla pubblicazione di risultati in forte crescita ma già scontati dal mercato.
Si ferma la corsa di Gima (-2,2%), mentre nel segmento delle piccole capitalizzazioni seconda seduta consecutiva in deciso ribasso per Prima Industrie (-5,5%). In controtendenza, infine, Avio (+1,4%).