Servizi Finanziari – Giornata in rosso (-2,1%), in controtendenza Fineco (+0,2%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un rosso del 2,1% e sotto-performando di quasi due punti percentuali l’omologo europeo (-0,3%), risentendo delle vendite sul comparto bancario (-0,3%) e facendo peggio del Ftse Mib (-0,6%).

La giornata positiva del settore negativo impatta sui titoli del risparmio gestito, con l’eccezione di Fineco (+0,2%), ancora supportata dalla conferma della crescita a doppia cifra riportata nel terzo trimestre e dalla buona performance della raccolta netta di ottobre. Cedono Azimut (-2,3%) nonostante il dato positivo sulla raccolta netta di ottobre (+959 milioni) e Banca Generali (-0,8%) dopo che nel terzo trimestre ha realizzato un utile netto di 39,3 milioni (-23,5% rispetto allo stesso periodo del 2016).

Ancora realizzi su Exor (-2,7%) nel giorno successivo alla cessione del 16,51% detenuto in Banca Leonardo.

Nel Mid Cap arretra nuovamente Banca Intermobiliare (-2%) a diversi giorni dalla divulgazione dei termini relativi alla cessione della quota di maggioranza al fondo inglese Attestor.

Pesante tonfo anche per Banca Ifis (-5,2%) dopo che Mediobanca ha ridotto la raccomandazione da ‘outperform’ a ‘neutral’ con target price a 46,5 euro.

Su Cerved (-1,6%) continuano le prese di beneficio dopo i progressi realizzati nelle sedute precedenti.

Lettera su DeA Capital (-1,1%) dopo che nei primi nove mesi del 2017 l’utile netto è sceso a 3 milioni dai 12 milioni dello stesso periodo del 2016.