La società di risparmio gestito ha firmato l’accordo definitivo per l’acquisto di Aletti Gestielle Sgr da Banco Bpm per 700 milioni, che sarà finanziato tramite un prestito da un pool di banche per massimi 550 milioni e da un aumento di capitale da definire per massimi 300 milioni.
Anima Holding informa che ieri sono stati sottoscritti gli accordi definitivi per l’acquisto del 100% del capitale di Aletti Gestielle Sgr, secondo termini e condizioni che ricalcano quanto comunicato in data 4 agosto 2017.
Il corrispettivo dell’acquisizione, pari a 700 milioni, sarà regolato da Anima Holding per cassa e sarà finanziato da un mix di mezzi propri e indebitamento bancario. In particolare, Anima Holding intende proporre all’approvazione dell’assemblea dei soci un aumento di capitale a pagamento in denaro senza esclusione del diritto di opzione fino a massimi 300 milioni (inclusivi dell’eventuale sovraprezzo), come già annunciato in occasione della sottoscrizione degli accordi preliminari lo scorso mese di agosto.
Il primo passo per il finanziamento è stato concluso ieri con la sottoscrizione di un contratto per l’apertura di una linea di credito a medio/lungo termine concesso da un pool di banche (Mps, Banco Bpm, Mediobanca, Mps Capital Services, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Creval e Banca Popolare di Puglia e Basilicata) per l’importo complessivo di massimi 550 milioni, e di una linea di credito bridge-to-equity concesso da un secondo pool di banche (Mps, Bank of America Merrill Lynch, Banco Bpm e Mediobanca) per l’importo complessivo di massimi 300 milioni da rimborsarsi con i proventi del citato aumento di capitale.
In tale contesto, inoltre, Anima Holding rimborserà integralmente con la cassa disponibile l’attuale finanziamento (per 180 milioni avente scadenza 30 giugno 2019) utilizzando mezzi propri già disponibili.
Merrill Lynch, Mediobanca, Banca Akros e Mps Capital Services agiranno in qualità di Joint Global Coordinator e Bookrunner nel contesto dell’aumento di capitale. I Joint Global Coordinator hanno sottoscritto con Anima Holding un accordo di pre-undewriting ai sensi del quale si sono impegnati, a condizioni in linea con la prassi di mercato per operazioni similari, a stipulare un contratto di garanzia per la sottoscrizione delle azioni di nuova emissione eventualmente rimaste inoptate al termine dell’asta dei diritti inoptati, per un ammontare massimo pari al controvalore dell’aumento di capitale.