Nei primi nove mesi del 2017 Be ha realizzato ricavi consolidati per 91,1 milioni, in calo del 6,2% rispetto al corrispondente periodo del 2016.
Nel dettaglio, le attività Business Consulting e ICT hanno registrato rispettivamente ricavi operativi per 69,6 milioni e 21,5 milioni. Il fatturato generato dalle controllate estere si è attestato a 38,8 milioni, pari al 41,8% dei ricavi operativi (40,1% al 30 settembre 2016).
L’Ebitda è risultato pari a 11,7 milioni, in crescita del 5,4% rispetto agli 11,1 milioni dei nove mesi 2016, con un Ebitda margin del 12,9%, in aumento di 1,4 punti percentuali rispetto ad un anno prima.
In lieve rialzo (+1%), invece, l’Ebit, pari a 7,1 milioni. Il reddito operativo sconta anche ammortamenti per 4,6 milioni, in crescita del 15,9% su base tendenziale. L’Ebit margin si attesta al 7,7% (7,2% al 30 settembre 2016).
Il risultato ante imposte è pari a 5,4 milioni, in crescita del 10,9%, beneficiando di minori oneri finanziari (1 milione contro 1,5 milioni del 2016).
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre si esprime in 21 milioni, a fronte di 1,6 milioni del 31 dicembre 2016.
Alla luce dei risultati registrati nei primi nove mesi dell’esercizio, il management ha confermato lo scenario lo scenario di affermazione e consolidamento della posizione di mercato di Be e, più in generale, gli obiettivi del periodo 2017-2019: valore della produzione superiore a 200 milioni, Ebitda oltre i 28 milioni e indebitamento finanziario netto pressoché azzerato nel 2019.