Ribasso pesante per il settore Commercio il cui indice ha evidenziato un -7% sottoperformando sia il corrispondente europeo sia il Ftse Mib, entrambi con un -0,8%.
Andamento quest’ultimo penalizzato, come per le altre borse europee, anche dall’intonazione negativa di Wall Street nelle prime due ore e mezza di contrattazioni.
Tra i titoli del settore presenti nel Ftse Mib male sia Campari (-3,1%), su cui Goldman Sachs ha peggiorato il giudizio da neutral a sell e ridotto il tp da 6,20 a 5,50 euro, sia Ynap (-9,9%). Ribasso quest’ultimo dopo la comunicazione dei conti trimestrali e in scia in particolare alla revisione al ribasso della guidance sul 2017 da parte del management, che prevede una crescita dei ricavi nella parte bassa della forchetta 17-20%. L’Ebitda margin è atteso sostanzialmente in linea con l’anno precedente, a fronte del “miglioramento” previsto in precedenza. Alcuni analisti, preso atto di ciò, hanno rivisto al ribasso i propri giudizi e aggiustato le proprie previsioni sull’esercizio corrente.
Tra le Mid Cap ha fatto meglio Autogrill (+0,4%) che ha dato il via libera definitivo al progetto di riorganizzazione societaria annunciato lo scorso mese di aprile e già approvato preliminarmente a settembre.
Infine tra le Small la migliore è stata ePrice con un +1,7 per cento.
Ribasso di Massimo Zanetti (-4,4%) che ha comunicato i conti e rivisto al ribasso le stime per il 2017 sui volumi di vendita. Confermate invece le seguenti stime: un incremento del Gross Profit tra il 5% ed il 7%, un aumento dell’ Ebitda adjusted tra il 10% e il 12% e un indebitamento finanziario inferiore a 210 milioni.
