Diasorin – Archivia un 3Q 2017 incolore

Nel terzo trimestre 2017 il gruppo realizza ricavi in progresso del 4,3% a cambi costanti (+1,6% a cambi correnti) a 149,4 milioni rispetto al pari periodo del 2016.

Nei principali mercato di sbocco, rappresentati dall’Europa e dall’Africa che riflettono il 42,6% del giro d’affari complessivo, le vendite aumentano del 7,2% a cambi costanti attestandosi a 63,6 milioni (+6,7% a cambi correnti), cui seguono quelle realizzate nell’area del Nord America (30,6% del totale) che segnano un progresso del 3,8% a cambi costanti a 45,7 milioni (-2% a cambi correnti). I ricavi realizzati in Asia e Oceania (19,3% del totale) segnano una crescita dell’1,2% a cambi costanti a 28,8 milioni, (-2,2% a cambi correnti), mentre quelli consuntivati nel Centro Sud America assommano a 11,3 milioni (-0,2% a cambi costanti; -0,9% a cambi correnti).

Dalla ripartizione del giro d’affari per tipologia di business si rileva che il Test CLIA (68,6% del totale) realizza ricavi pari a 102,5 milioni (+4,7%), cui seguono il Test ELISA (12,8%), con un fatturato in calo del 10,9% a 19,1 milioni e Strumentazione e altri ricavi (11,2%), che apportano 16,7 milioni, sostanzialmente invariati.

Infine i Test Molecolari (7,4%) riportano ricavi in progresso dello 0,9% a 11,1 milioni.

Sostanzialmente stabili i margini operativi con l’Ebitda e l’Ebit che si attestano rispettivamente a 56 milioni e 43,7 milioni.

L’utile netto è pari a 29,3 milioni, in progresso del 2,1%.

Dal lato patrimoniale la liquidità netta si fissa a 113,3 milioni, in aumento di 24,1 milioni rispetto a fine giugno 2017.

Alla luce dell’andamento del gruppo e del settore diagnostico di riferimento, il management ha confermato la guidance sui ricavi e sull’Ebitda 2017, attesi rispettivamente in progresso dell’11% e del 13% a cambi costanti. Tutto ciò, escludendo per entrambi gli aggregati, il contributo del business ELISA recentemente acquisito da Siemens ed i costi straordinari relativi alla dismissione del sito produttivo irlandese che impatteranno sui conti del gruppo a partire dal quarto trimestre 2017.