Il settore Oil&Gas (-0,8%) ricalca la performance del suo componente principale, Eni che pesa, in termini di capitalizzazione il 70% del comparto, appena due decimali peggio dell’Eurostoxx Oil&Gas.
Sullo stesso piano in termini di contribuzione alla performance settoriale anche Tenaris e Saipem (-0,8 e -1% rispettivamente) e anche Saras, tra le mid , si mantiene sulla stessa lunghezza d’onda.
Forte pressione in vendita e supportata da volumi importanti, invece, su Maire Tecnimont (-4,6%) che mantiene a fatica la quotazione sopra il livello tecnico di 4 euro. La débâcle del titolo non trova apparenti spiegazioni, specie se letta nel confronto settoriale.
In forte ribasso anche D’Amico (-4,4%) costretta ancora a fare i conti, a livello di trimestrale, con una ripresa del mercato delle navi cisterna che tarda a concretizzarsi.