Questa mattina, il gruppo che gestisce la rete di trasmissione elettrica in Italia pubblicherà i risultati relativi al periodo luglio-settembre dell’anno in corso e comunicherà anche l’ammontare dell’acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2017.
Sulla base delle stime raccolte, il gruppo guidato da Luigi Ferraris potrebbe registrare nel 3° trimestre del 2017 ricavi per 547 milioni, in aumento del 12,3% su base annua. Gli analisti si aspettano poi un Ebitda sostanzialmente invariato rispetto al 3° trimestre del 2016, mentre a livello di Ebit è attesa una contrazione dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2016, con la voce ammortamenti e accantonamenti in aumento del 2% su base annua. Gli analisti stimano per Terna un utile netto nel 3° trimestre del 2017 di 161 milioni, sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo del 2016.
Sul fronte dello Stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 settembre del 2017 del gruppo guidato da Ferraris è atteso a 7,49 miliardi, in flessione del 4% rispetto alla stessa data del 2016, in quanto ci si aspetta una dinamica favorevole del capitale circolante.
Nel 3° trimestre del 2017, gli investimenti di Terna sono previsti a 196 milioni, in aumento del 6,8% su base annua.
