Il gruppo guidato da Luigi Ferraris ha da poco pubblicato i conti relativi al periodo luglio-settembre dell’anno in corso. I ricavi sono stati pari a 581 milioni euro, in progresso del 13,6 % su base annua e leggermente al di sopra delle stime degli analisti che si erano fermate a 574 milioni.
A livello di risultati operativi, l’Ebitda di Terna ha raggiunto nel 3° trimestre del 2017 quota 412 milioni, mostrando un incremento del 3,3% rispetto allo stesso periodo del 2016, e superando le previsioni del 3,4 per cento. Decisamente più sostenuto l’incremento dell’Ebit (+7,4% su base annua), grazie alla flessione del 4,9% su base annua della voce ammortamenti e accantonamenti.
Nel 3° trimestre del 2017 il conto economico del gruppo che gestisce la rete di trasmissione elettrica in Italia si è chiuso con un utile netto di 178 milioni, in progresso del 9,6% su base annua e del 10,1% superiori alle stime degli analisti.
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre del 2017 è stato pari a 7,36 miliardi, in flessione del 5,6% rispetto al 30 settembre dell’anno scorso e leggermente migliore delle attese.
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