Il gruppo ha archiviato il periodo luglio-settembre con ricavi in aumento del 9% a 115 milioni, trainati ancora una volta dall’incremento delle vendite dei marchi propri (+11,9%), in particolare del brand Elica (+35%). Ancora sotto pressione la marginalità, che risente degli investimenti effettuati a sostegno dello sviluppo del business, mentre il trimestre si è chiuso con una perdita netta di 3,7 milioni riconducibile soprattutto ad oneri straordinari per la cessione della controllata tedesca. Il management ha migliorato la guidance 2017, rivendendo al rialzo gli obiettivi di performance comunicati lo scorso maggio.
Elica ha chiuso il terzo trimestre 2017 con ricavi in crescita del 9% a 115 milioni (+10,4% a cambi costanti), in un contesto in cui la domanda mondiale delle cappe ha segnato un +3,2%.
Il fatturato di Elica è stato trainato anche nel terzo trimestre dalle vendite di prodotti a marchi propri, che hanno segnato un +11,9%, su cui ha inciso in particolare il brand Elica (+35%), a conferma dei risultati raggiunti grazie alla strategia incentrata sugli own brands.
A livello di singoli mercati, l’area Emea ha segnato un +9,7%, l’Asia un +10% e le Americhe un +5,2%.
Per quanto riguarda la gestione operativa, l’Ebitda adjusted ha registrato un +0,9% a 8,8 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 7,7% (-60 basis points) ricnducibile a un aumento dei volumi di vendita in parte compensato da una minor efficienza della supply chain.
L’Ebit adjusted è diminuito dell’8,9% a 3,7 milioni, con un ros del 3,2% (-60 basis points), scontando anche i maggiori ammortamenti a seguito degli investimenti perfezionati a sostegno della strategia di crescita dei marchi propri e di aumento della capacità produttiva.
Il trimestre si è chiuso con una perdita netta di 3,7 milioni, rispetto a un risultato positivo per 0,5 milioni nel periodo di confronto, principalmente per effetto dell’impatto negativo per 3,9 milioni dell’operazione di cessione della controllata tedesca e per la minusvalenza relativa a cespiti collegati alla società dismessa.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 30 giugno 2016, è aumentato di circa 5,6 milioni a 76,2 milioni, complici le operazioni straordinarie compiute nel trimestre e l’assorbimento di risorse legato alla crescita del business.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, Elica ha aggiornato gli obiettivi di performance 2017 comunicati lo scorso 15 maggio. Nel dettaglio, i ricavi sono stimati in aumento del 9& (previsione precedente +6,8%), l’Ebitda adjusted del 13% (previsione precedente +8%), l’Ebit adjusted del 10% ((previsione precedente -15%) e un indebitamento finanziario netto pari a 74,8 milioni.
