La società che gestisce il traffico aereo civile in Italia archivia il terzo trimestre 2017 con ricavi da attività operativa in crescita dell’8,6% a 277,8 milioni.
L’Ebitda si attesta a 119,5 milioni, in progresso del 14,2% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, con il relativo margine sui ricavi, pari al 43%, che aumenta di 2,1 punti percentuale.
L’Ebit raggiunge quota 98,2 milioni, in deciso aumento (+22,5%) grazie ai minori ammortamenti (-3,2% a 30,5 milioni) e al cambio di segno degli accantonamenti, positivi per 0,3 milioni (-0,2 milioni nel terzo trimestre 2016). Il Ros (Ebit/ricavi) si attesta al 32,1%, guadagnando 3,6 punti percentuali sul pari periodo del 2016.
Il conto economico si chiude con un utile netto di 62,6 milioni, in crescita del 29,8% rispetto ai 48,2 milioni del terzo trimestre 2016, beneficiando in parte del minor tax rate (-4,2%).
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre si esprime in 157,4 milioni, in contrazione di 87 milioni rispetto fine giugno 2017. Il dato riflette essenzialmente il flusso positivo generato dall’operatività ordinaria.
Il management ha confermato la guidance per il 2017 che vede i ricavi netti consolidati in crescita low-single digit (1-3%), un Ebitda margin intorno al 30% ed investimenti annui pari a 115-120 milioni.
La società ha inoltre indicato un dividendo per il 2018, relativo all’esercizio 2017, in crescita del 4% rispetto a quello pagato nel 2017, in linea con la dividend policy approvata.
