Ultima settimana difficile per Piazza Affari con il Ftse Mib che mette a segno una flessione del 2%, fanno peggio le altre Borse europee. L’indice infrastrutture italiane chiude l’ottava a -0,9%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-3,4%).
Tra i titoli del comparto, nell’ultima ottava spicca ancora Ei Towers (+3,6%) che estende il rally intrapreso la scorsa settimana in scia ai risultati dei primi nove mesi del 2017.
Poco mossa Atlantia (-0,3%) che archivia il terzo trimestre 2017 con ricavi pari a 1,7 miliardi (+8,6%), Ebitda (+3,2%) a 1,1 miliardi, Ebit invariato a 756 milioni, utile netto di competenza del gruppo di 342 milioni (-14,5%) e indebitamento finanziario netto a 9,3 miliardi (2,1 milioni vs fine 2016). Per la fine dell’esercizio in corso il management prevede un miglioramento della redditività.
Vendite su Ra Way (-2,1%). “I risultati dei primi nove mesi rappresentano un’ulteriore prova della solidità dell’azienda e sono in linea con gli obiettivi per il 2017. Prosegue il percorso di crescita della redditività operativa, vicina al 55%, e dell’utile netto, in aumento del 35%” ha dichiarato l’Ad Aldo Mancino.
Debole Inwit (-2%). “I risultati del terzo trimestre confermano la solidità del percorso di crescita della società. L’obiettivo di un incremento dell’Ebitda ‘low teens’, che ci eravamo dati nel Piano, viene raggiunto per il terzo trimestre consecutivo. I ricavi crescono perché cresce il numero di clienti che scelgono le nostre infrastrutture ed i costi diminuiscono grazie alla progressiva riduzione dei canoni di affitto”, sottolinea l’Ad Oscar Cicchetti.
In ribasso anche Aeroporto di Bologna (-1,8%). Dopo i record estivi, la chiusura di ottobre ha fatto registrare il superamento dei 7 milioni di passeggeri annui, con un trend di crescita del 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2016.