Nella settimana dal 6 al 10 novembre il comparto tecnologico dell’Aim termina in flessione dell’1,3%, sottoperformando il Ftse AIM Italia (-1%). Deboli i listini Aim del Regno Unito, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a -1 e -0,6 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’AIM Italia spicca la performance di Vetrya (+8,3%), unico segno più del comparto dopo le ultime cinque sedute.
Poco mossa Prismi (-0,5%) che ha perfezionato l’acquisizione dell’80% di Wellnet per un importo complessivo di 472 mila euro. Con l’operazione il perimetro del gruppo si amplia ulteriormente.
Debole H-Farm (-2,7%). Prende ufficialmente il via l’operazione immobiliare da 101 milioni, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni e Cassa Depositi e Prestiti, per la realizzazione di H-Campus, progetto di H-Farm destinato a diventare il più importante polo dedicato all’innovazione a livello europeo.
La peggiore è Expert System (-9,2%) che ha determinato i termini definitivi dell’aumento di capitale a pagamento finalizzato a reperire nuove risorse finanziarie a supporto dell’attuazione della strategia di diversificazione geografica nonché a mantenere i più elevati standard della piattaforma tecnologica “Cogito”.
Non da meno Softec (-4,3% con ben 3.000 titoli passati di mano). Risultano collocate presso primari investitori istituzionali il 59% delle azioni nell’ambito dell’aumento di capitale per un importo massimo di 1,5 milioni.
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