Ubi fino a oggi ha preferito ricorrere alla gestione interna per ridurre il peso delle sofferenze. La cessione viene presa in considerazione solo per i piccoli portafogli, anche se i prezzi di solito non sono convenienti.
È quanto ha precisato in un’intervista Victor Massiah, Ceo della banca lombarda, ricordando che esiste all’interno del gruppo una struttura a ciò preposta composta da 400 risorse.
Si segnala che nel corso della conference call relativa alla presentazione dei risultati relativi al terzo trimestre, il manager ha sottolineato di attendersi un impatto minimo dall’addendum sugli npl proposto dalla Bce.
Il numero uno si è espresso anche su altri argomenti, tra cui il capitolo acquisizioni e la riforma della governance.
Sulla prima questione, Massiah ha detto che c’è un potenziale interesse per quelle attività specialistiche a basso consumo di capitale, come il risparmio gestito. L’Ad ha comunque ricordato che in questo segmento l’istituto lombardo vanta già una forte presenza tramite la controllata Ubi Pramerica.
Sul fronte del governo societario. Il Ceo ha fatto presente che c’è una commissione che sta esaminando i vari sistemi di governance e a breve esprimerà il suo parere, in attesa poi della decisione dei soci.
Intorno alle 11:55 a Piazza Affari il titolo arretra dell’1,5% a 3,95 euro, mentre il Ftse Italia Banche scende dello 0,7 per cento.
