Banca Ifis – Balzo di ricavi e margini nel 3Q 2017

Banca Ifis ha archiviato il terzo trimestre 2017 con un margine di intermediazione di 121,3 milioni (+39,8% a/a). Il risultato operativo (+46,5% a/a a 62,9 milioni), beneficiando dell’azzeramento delle rettifiche su crediti. Ancora più ampia la crescita dell’utile netto, grazie anche alla sostanziale stabilità della tassazione.

Banca Ifis, nel terzo trimestre 2017, ha riportato un margine di intermediazione pari a 121,3 milioni (+39,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), influenzato anche dal consolidamento di Interbanca.

La performance è stata supportata soprattutto dalla significativa crescita del margine di interesse (+71,9% a/a) a 91,1 milioni. Positivo anche il contributo delle commissioni nette (+39,7% a/a a 18,3 milioni).

In riferimento alle aree di business, l’apporto maggiore è attribuibile ai crediti verso imprese, seguita dalla divisione npl.

I costi operativi sono saliti a 58,3 milioni (+45,7% a/a), risentendo anche dell’integrazione di Interbanca. Nello specifico, le spese del personale si sono attestate a 24,3 milioni (+69,7% a/a), mentre gli altri costi operativi a 34,1 milioni (+32,3 a/a).

Suddette dinamiche hanno portato a un risultato netto di gestione pari a 62,9 milioni (+46,5% rispetto al terzo trimestre 2016), che beneficia anche dell’azzeramento delle rettifiche su crediti.

Il periodo chiude con un utile netto di 45,5 milioni (+67,6% rispetto all’anno precedente), grazie anche a una tassazione rimasta sostanzialmente in linea al terzo trimestre 2016 e pari a 14,2 milioni.