Nei primi 9 mesi del 2017 la software house veronese ha riportato ricavi per 39,8 milioni, in aumento su base annua del 3,4 per cento.
Variazione ben più accentuata a livello di Ebitda, in crescita del 22,4% a 6,8 milioni, con il relativo margine sui ricavi in aumento al 17,2 per cento.
In presenza di ammortamenti pressoché stabili e di una lieve riduzione degli accantonamenti l’Ebit è più che raddoppiato a 2,5 milioni rispetto a 1,1 milioni del pari periodo 2016. Il Ros (Ebit/ricavi) guadagna 3,3 punti percentuali portandosi al 6,2 per cento.
Al netto delle imposte e della quota di pertinenza di terzi il risultato netto del trimestre attribuibile ai soci della controllante è di 1,9 milioni, sostanzialmente raddoppiato rispetto ai primi 9 mesi del 2016.
La posizione finanziaria netta del gruppo al 30 settembre 2017 è attiva (liquidità) per 0,7 milioni, in aumento di 0,5 milioni rispetto a fine dicembre 2016.