Nella tarda serata di ieri, il gruppo guidato da Massimiliano Bianco ha pubblicato i risultati relativi al periodo luglio-settembre dell’anno in corso, annunciando anche il nuovo piano industriale che sarà presentato agli investitori alle ore 10:30 di oggi.
A livello di risultati operativi del 3° trimestre del 2017, l’Ebitda di Iren è stato pari a 179,9 milioni di euro, in crescita di quasi il 30% con il consensus che si aspettava un incremento più limitato, pari al +13,3% su base annua. Nel periodo in esame l’Ebit del gruppo controllato congiuntamente dal Comune di Torino e da quello di Genova è stato pari a 82,9 milioni, più che raddoppiato rispetto allo stesso dato del 3° trimestre del 2016 quando si era fermato a 38,6 milioni e superiore dell’11,6% rispetto alle stime degli analisti.
Il conto economico di Iren si è chiuso con un utile netto di 34,4 milioni, che si confronta con il dato positivo di 4,8 milioni del 3° trimestre del 2016 e con una previsione degli analisti a quota 23,4 milioni.
Sul fronte dello Stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2017 è stato pari a 2,38 miliardi, in calo del 5,9% rispetto allo stesso dato al 30 settembre dell’anno scorso e sostanzialmente in linea con le stime degli analisti.
Nei tre mesi estivi dell’esercizio in corso, gli investimenti tecnici lordi di Iren hanno raggiunto la cifra di 97 milioni, in progresso del 64,7% rispetto allo stesso periodo del 2016.