Il board di Carige ha deliberato di esercitare la delega, conferita dall’assemblea dello scorso 28 settembre, per l’aumento di capitale fino a un massimo di 560 milioni in forma scindibile.
L’aumento sarà eseguito mediante emissione di azioni ordinarie prive di valore nominale e aventi godimento regolare, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione.
Il prezzo di sottoscrizione, il numero di azioni da emettere e l’esatto ammontare dell’aumento di capitale saranno fissati nel cda fissato per oggi.
Si ricorda che, di suddetto aumento, fino a un massimo di 500 milioni con attribuzione del diritto d’opzione sarà offerto ai soci aventi diritto in proporzione alle azioni ordinarie e/o di risparmio possedute, mentre i restanti 60 milioni saranno destinati ai possessori dei quattro bond subordinati oggetto dell’operazione di Lme nei giorni scorsi.