Ferragamo ha chiuso il terzo trimestre 2017 con un fatturato consolidato pari a 287,1 milioni, in calo del 5,5% a cambi correnti (+0,5% a cambi costanti) e di poco al di sotto delle stime di consensus (-0,7%).
L’Ebitda si fissa a 25,5 milioni, in calo del 49% rispetto al terzo trimestre del 2016, e inferiore di quasi il 22% alle stime di consensus.
Dinamica che si amplifica a livello di l’Ebit, che diminuisce del 69,8% a 10,4 milioni, risultando circa il 41% al di sotto delle aspettative degli analisti.
Il gruppo chiude i tre mesi con un utile di 3,9 milioni, in calo dell’82,3% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Le stime di consensus prevedevano un utile netto pari a 16,6 milioni, deluse pertanto di oltre il 78 per cento.
Dal lato patrimoniale a fine settembre si osserva un surplus finanziario netto pari a 100,4 milioni, a fronte di 25,1 milioni a fine giugno 2017, in miglioramento dunque di 75,2 milioni.
