Il Ftse Mib ha chiuso la giornata di ieri con un calo dello 0,6%, in linea con le principali borse europee.
In rosso anche l’indice Ftse Italia Media che perde lo 0,8%, in controtendenza rispetto all’equivalente indice europeo che registra un aumento dello 0,8 per cento.
Mediaset ha chiuso perfettamente invariato, dopo la buona performance di lunedì che aveva beneficiato della delibera del Cda in merito alla variazione del numero minimo e massimo dei componenti del consiglio e che potrebbe confermare la volontà da parte dell’azionista di maggioranza di mantenere il controllo del gruppo.
Mondadori, dopo il calo successivo alla pubblicazione dei risultati intermedi, ha recuperato il 3,6 per cento.
Non ha rimontato invece Rcs che, dopo aver dichiarato un calo del 7,3% dei ricavi ma un ritorno all’utile, ha ceduto un ulteriore 8,7 per cento.
Cairo Communication ha reso noti nella giornata di ieri i principali risultati economici degli ultimi nove mesi, ma, malgrado il risultato netto di pertinenza del gruppo sia stato più che triplicato, il titolo ha perso l’1,1 per cento.
Tra le società a bassa capitalizzazione la migliore della giornata è stata Italiaonline, con una crescita del 2,6 per cento.
Dopo una buona giornata di Mondo Tv nella giornata di lunedì in seguito alla pubblicazione dei risultati intermedi (valore della produzione del gruppo in aumento del 36%), il titolo si è fermato in territorio negativo, con una perdita di 2,7 punti percentuali.
La peggiore del comparto è stata ancora Il Sole 24 Ore con un ulteriore diminuzione del 6,2%, in seguito al calo di 12,8 punti percentuali sulle vendite degli ultimi nove mesi, resi noti pochi giorni fa.
