Ricavi in aumento del 3,7% a 53,2 milioni. Ebitda ed Ebit in forte miglioramento, pari rispettivamente a 2,3 e 1,8 milioni. Perdita netta pari a 23,5 milioni, che sconta una consistente svalutazione della partecipazione detenuta nel fondo Focus Investments. Rispetto all’ammontare di fine anno 2016 l’indebitamento finanziario netto si riduce di 2,7 milioni a 3,8 milioni.
Nel periodo gennaio-settembre 2017 il gruppo Prelios ha realizzato ricavi pari a 53,2 milioni, in crescita del 3,7% rispetto al pari periodo di confronto. Una dinamica che riflette in particolare la migliore performance delle attività di Alternative Asset Management2 e dei servizi immobiliari (Real Estate Services3) in Italia.
L’Ebitda balza a 2,3 milioni dai precedenti 0,6 milioni, grazie alla riduzione dei costi operativi. L’Ebit schizza a 1,8 milioni, dai precedenti 0,1 milioni, grazie anche alla sostanziale stabilità degli ammortamenti.
Si riducono del 75,1% gli oneri finanziari netti, attestandosi a 1,3 milioni rispetto ai 5,2 milioni dell’anno prima, mentre pesa la svalutazione della partecipazione detenuta nel fondo Focus Investments per 24,6 milioni, riconducibile a rettifiche di valore negative del portafoglio immobiliare.
Il conto economico si chiude con una perdita netta di 23,5 milioni, contro un deficit di 24,1 milioni dell’anno precedente. In assenza di suddetta posta straordinaria, il risultato netto sarebbe stato positivo e pari a circa un milione.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto scende a 3,8 milioni rispetto ai 6,5 milioni registrati a fine 2016. Tale riduzione è stata possibile anche grazie a una maggior cassa generata dalla gestione operativa per complessivi 1,1 milioni.
