Nel terzo trimestre 2017 il gruppo ha realizzato ricavi per 35,5 milioni, in aumento su base annua del 6,9%, continuando a beneficiare dell’ampliamento della quota di fornitura di alcuni dei principali clienti.
La dinamica positiva delle vendite si espande a livello di margini operativi, con l’Ebitda cresciuto dell’11,2% a 7,3 milioni con un’incidenza sul fatturato del 20,6%, e l’Ebit salito del 23,4% a 4,1 milioni con un ros dell’11,6%, in presenza di ammortamenti sostanzialmente invariati.
La bottom line evidenzia un utile netto in crescita del 17,9% a 2,8 milioni, nonostante un incremento del tax rate dal 26,6% al 29,3 per cento. L’indebitamento finanziario netto, rispetto al 30 giugno 2017, è sceso di 4,2 milioni a 27,7 milioni.
Alla luce del positivo andamento delle vendite nel mese di ottobre e degli ordini acquisiti per novembre e dicembre, il management si attende per il quarto trimestre 2017 il ritorno a un tasso di crescita dei ricavi a doppia cifra, rispetto allo stesso periodo del 2016. Pertanto, conferma la previsione di vendite per circa 150 milioni per l’intero 2017, corrispondente a una crescita del 14,5% rispetto ai 131 milioni del 2016, e stima di poter raggiungere un Ebitda margin di circa il 21% (19,4% nel 2016).