Il gruppo Tamburi, nei primi nove mesi del 2017, ha realizzato ricavi da advisory per 5,4 milioni (-49,1%% rispetto allo stesso periodo 2016). In contrazione anche l’utile netto a 56,3 milioni (80,4 milioni nei primi nove mesi del 2016), a causa dei minori proventi finanziari. Si segnala che il risultato netto ha beneficiato della plusvalenza di 29,2 milioni legata alla cessione della partecipazione in Amplifon e di quella di 20,9 milioni derivante dalla vendita di azioni Prysmian.
La merchant bank milanese, nel periodo gennaio-settembre 2017, ha riportato ricavi consolidati generati dall’attività di consulenza pari a 5,4 milioni (-49,1 a/a).
Il risultato operativo, negativo per 8,2 milioni, sconta la riduzione meno che proporzionale dei costi operativi rispetto ai ricavi (-41% a/a a 13,3 milioni), in particolare quelli del personale al cui interno sono stati inclusi maggiori compensi per i risultati raggiunti.
L’utile netto si è ridotto a 56,3 milioni (80,4 milioni nel periodo di confronto), a causa delle contrazione dei proventi finanziari a 40,7 milioni (110,6 milioni nei primi nove mesi del 2016). Il risultato netto del periodo è stato sostenuto da plusvalenze realizzate sulla cessione di azioni Amplifon (29,2 milioni) e azioni Prysmian dalla collegata Clubtre (20,9 milioni). Dismissioni che hanno riguardato circa un terzo delle partecipazioni detenute in tali società.
Nel primi nove mesi dell’anno corrente sono state finalizzate importanti operazioni, tra cui la sottoscrizione dell’aumento di capitale di Digital Magics e quella da 37 milioni alla ricapitalizzazione di Alpitour tramite il veicolo Asset Italia 1.
L’indebitamento finanziario netto, al 30 settembre, scende a 123,8 milioni dai 199,2 milioni di fine dicembre 2016. Il patrimonio netto è salito a 617,7 milioni rispetto ai 437,1 milioni del 31 dicembre 2016.
Si segnala, infine, che tutte le partecipazioni detenute nelle start up operanti nel digitale e nell’innovazione sono state concentrate, a partire da settembre, in StarTip, società costituita ad hoc. A sostegno del progetto saranno investiti, nei prossimi anni, fino a 100 milioni.