Prosegue il momento nero del titolo Creval a Piazza Affari. Le azioni della banca valtellinese sono attualmente in asta di volatilità con un ribasso teorico dell’8,4 per cento a 1,30 euro.
Le quotazioni sono penalizzate dala decisione dell’agenzia canadese Dbrs di ridurre l’Issuer e il Senior Long-Term Debt & Deposits ratings a ‘BB’ da ‘BB (high)’. Abbassato anche lo Short-Term Debt and Deposits ratings a ‘R-4’ da ‘R-3’.
Rivisto contestualmente anche l’Intrinsic Assessment (IA) a ‘BB’ da ‘BB (high)’, mentre il support designation è stato mantenuto a ‘SA3’. Il debito subordinato della banca è stato abbassato a ‘B (high)’. Il rating è in revisione con implicazioni negative.
Dal giorno dell’annuncio dell’aumento di capitale da 700 milioni, avvenuto lo scorso 7 novembre, il titolo ha perso otre il 50% del proprio valore.