GPI, partner tecnologico di riferimento nel mercato della Sanità e del Sociale, ha avviato alcune operazioni finalizzate ad ottimizzare il percorso di sviluppo industriale intrapreso dal Gruppo.
In primis, il Cda di GPI ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario fino a un importo complessivo massimo di 20 milioni, prevalentemente destinato a rimodulare l’esposizione a medio-lungo termine.
È stato poi conferito a Banca Akros mandato per il rinnovo del piano di acquisto di azioni proprie con lo scopo di incrementare lo stock presente nel “magazzino titoli” da utilizzare come corrispettivo in operazioni straordinarie.
Infine, sono stati sottoscritti gli atti di fusione per incorporazione nella capogruppo GPI di tre società interamente possedute, allo scopo di conferire maggior efficacia ed efficienza a livello consolidato e di consentire una più chiara visibilità e trasparenza del Gruppo sul mercato. Si prevede che l’efficacia dell’operazione decorrerà dai primi giorni di dicembre.