Chiusura ancora in ribasso per le borse europee, che sono riuscite però a recuperare parzialmente nel finale dopo essere state penalizzate nel corso della seduta dal rafforzamento dell’euro e dalla flessione del greggio. A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -0,6% a 22.158 punti, comunque lontano dai minimi di giornata sotto quota 22 mila punti anche grazie alla rimonta dei bancari.
In calo anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi e Industriali, che ha segnato un -1% rispetto al -0,4% del corrispettivo indice europeo. Tra i titoli del comparto, ancora vendite su Buzzi (-2,6%), mentre brilla ancora El.En (+5,8%) in scia alla diffusione dei forti risultati trimestrali pubblicati lo scorso 14 novembre. Sul titolo, inoltre, è intervenuta Banca Akros, alzando la raccomandazione da hold a buy con target price confermato a 28 euro.
Si mantiene sui massimi Biesse (+0,1%), mentre è prevalsa la lettera su Interpump (-2,4%) e Ima (-4,3%). Nel segmento delle piccole capitalizzazioni le vendite colpiscono in particolare Panariagroup (-4,6%), Reno De Medici (-5,6%) e Irce (-6,9%).