Il settore Oil & Gas chiude la giornata con un rosso di 1,8 punti percentuali, peggio sia di quello registrato dall’Eurostoxx di settore (-1,6%) che di quello del Ftse Mib (-0,6%).
Influenzano l’andamento di mercato i dati negativi riportati dall’Iea in merito al taglio delle stime sulla domanda 2017 e 2018, come anche quelli divulgati ieri pomeriggio dall’EIA sulle scorte di greggio, peggiori del consensus.
Prezzo del petrolio in calo, sia per il WTI che sul Brent, col primo che oscilla intorno ai 55,3 USD/barile ed il secondo poco sotto i 62.
In ragione di ciò, i titoli di settore del Ftse Mib presentano indistintamente andamenti negativi, con ENI che cede l’1,5% e condiziona in maniera decisa l’andamento dell’intero settore. Nello stesso segmento TENARIS perde l’1,8%, così come SAIPEM.
Tra le Mid-Cap, MAIRE TECNIMONT rappresenta l’unica nota positiva di settore, invertendo la tendenza negativa che aveva contraddistinto le ultime sessioni e guadagnando l’1,1%. SARAS perde invece lo 0,3%. Anche D’AMICO segue la falsa riga delle altre società energetiche ritracciando del 3%.