Banca Popolare di Sondrio ha dato avvio alla due diligence per acquisire la quota di controllo di Cassa di Risparmio di Cento e attualmente non considera di intervenire in altre operazioni bancarie.
È quanto si evince in una nota rilasciata dall’istituto valtellinese, specificando a proposito della due diligence che “Qualora la fase di approfondimento si concludesse con successo, si procederà al perfezionamento dell’operazione che consentirà di meglio presidiare il territorio dell’Emilia Romagna, sviluppando, stante la complementarità delle rispettive reti commerciali, importanti sinergie industriali. L’operazione presenta buoni livelli qualitativi e consentirà creazione di valore per entrambi gli istituti”.
La nota infine aggiunge che “Nell’ambito della strategia volta a realizzare un percorso di crescita autonomo e sostenibile, la Banca Popolare di Sondrio amplierà la propria presenza con l’avvio di nuove unità in Imperia, La Spezia, Venezia e Milano”.
Lo scorso ottobre la banca lombarda aveva siglato con Fondazione Cassa di Risparmio di Cento una lettera di intenti non vincolante per l‘acquisizione della banca con un‘esclusiva fino al 31 dicembre 2017. In base all‘accordo, il 51% sarebbe acquistato per cassa e con scambio azionario e un altro 16% soltanto con scambio azionario.
Intorno alle 16:00 il titolo cede lo 0,2% a 3,02 euro, mentre l’indice di settore cala dello 0,7 per cento.