Ottava flat per il settore salute il cui indice ha evidenziato un +0,1% sovraperformando sia il corrispondente europeo (-1,8%) sia il Ftse Mib (-2,1%).
Andamento quest’ultimo in una settimana nella quale l’attenzione degli investitori si è focalizzata soprattutto sui dati di bilancio trimestrali delle società e sulla riforma fiscale di Trump.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un -2% mentre tra le Mid Cap si è distinta Diasorin con un +3,4 per cento.
Infine tra le Small la migliore è stata Eukedos seppur con un -1,7 per cento. Relativamente ad essa si riporta che primi nove mesi del 2017 il valore della produzione è stato pari a 38,5 milioni, in aumento del 2,8% rispetto al dato riesposto del corrispondente periodo del 2016. L’Ebitda si è espresso in 3 milioni, segnando un incremento del 19,2% mentre l’Ebit si è attestato a 1,8 milioni, in crescita del 33,8%.
Ribasso anche di MolMed (-4,5%) sulla quale si riporta che si è conclusa la quarta tranche dell’aumento del capitale riservato a Société Générale (SG) nell’ambito dell’accordo Standby Equity Facility sottoscritto il 6 ottobre dello scorso anno (Molmed – Approvato Standby Equity Facility con Société Générale) tra MolMed e SG stessa.
Male anche Isagro (-6,6%) che ha diffuso i conti. Nel dettaglio nel terzo trimestre 2017 il gruppo ha contabilizzato ricavi pari a 25,3 milioni, in progresso dell’8,8% rispetto al pari periodo del 2016. L’Ebitda e l’Ebit hanno ridotto il deficit rispettivamente del 10,8% a 1,4 milioni e del 3,7% a 3,9 milioni. La perdita netta è diminuita del 12,9% a 3,1 milioni.