Il Ftse Italia Tecnologia ha terminato l’ottava dal 13 al 17 novembre in flessione dello 0,4% sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,4%) ma sovraperformando il Ftse Mib (-2,1%).
In settimana l’attenzione si è concentrata soprattutto sui risultati trimestrali delle società oltre che sulla riforma fiscale di Trump e su alcuni dati macro rilevanti. In particolare il Pil del terzo trimestre in Germania ha sorpreso le attese, agevolando la risalita dell’euro in area 1,18 dollari.
Nel comparto IT di Piazza Affari la big cap Stm ha chiuso i cinque giorni in lieve ribasso (-0,%), mentre Moody’s ha migliorato il rating sull’azienda a Baa3 (investment grade, come le altre due agenzie di rating che valutano Stm), con outlook stabile.
Sprint della mid cap Reply (+9,4%) grazie ai conti positivi, mentre fra le small cap spiccano i crolli di Itway (-17,2%), dopo i risultati al 30 settembre e di Tiscali (-16,4%) che ha approvato la proposta di modifica del prestito obbligazionario convertibile e convertendo “Tiscali conv 2016-2020”.
I dati contabili penalizzano anche Exprivia (-11%), mentre Esprinet segna un nuovo minimo dell’anno a 3,71 euro per poi risalire e terminare i cinque giorni a +1,7 per cento. Picco negativo delle ultime 52 settimane anche per Digital Bros (-0,6%) a 9,64 euro, dopo i risultati deludenti diffusi il 10 novembre, vendite su Txt (-10%).
In flessione pure Dada (-1,7%) dopo il perfezionamento della cessione, da parte di Libero Acquisition, del 69,4% del capitale a Dali Italy Bidco. Il nuovo azionista di maggioranza ha lanciato un’opa totalitaria a 4 euro per azione rimanenti azioni, che verranno successivamente revocate dal mercato.
Nel segmento tlc Telecom Italia termina a -4,7% scontando anche il downgrade di Goldman Sachs che intravede alcuni fattori di incertezza nel segmento mobile.
Vendite pure su Acotel Group (-5,3%), dopo le dimissioni dell’Ad Maurizio Tucci, subentrato appena due mesi fa a Giovanni Galoppi.
Sul Nyse, Igt ha diffuso conti sopra le attese per il terzo trimestre e ha rivisto al rialzo la guidance sull’Ebitda adjusted 2017.