Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco distanti dalla parità in attesa di sviluppi della situazione in Germania, che oggi deciderà se andare a nuove elezioni.
Chiusura positiva, invece, ieri a Wall Street, con i tre indici principali che rimbalzano dopo i ribassi di venerdì, seppur tra volumi al di sotto della media. Nasdaq e S&P 500 registrano un rialzo dello 0,1%, mentre il Dow Jones ha guadagnato tre decimi di punto percentuale.
In rimonta stamane anche i mercati asiatici, con Tokyo che ha terminato la seduta con un progresso dello 0,7 per cento. Altra giornata priva di appuntamenti macro significativi, con l’agenda odierna che prevede la sola pubblicazione dei dati sulle vendite di abitazioni esistenti ad ottobre in Usa.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione in particolare a ENEL, che oggi presenterà a Londra il nuovo piano strategico 2018-2020 che prevede investimenti per 5,3 miliardi per digitalizzare asset con l’obiettivo di generare un incremento cumulato dell’Ebitda di 1,9 miliardi. Il gruppo, inoltre, ha confermato un pay-out del 70% sull’utile netto con un dividendo minimo di 0,28 euro per azione.
Da seguire sempre il comparto bancario, con gli aumenti di capitale di CREVAL e di CARIGE. MPS, invece, ha reso noto che l’operazione riservata ai retail di ristoro degli ex detentori di titoli subordinati ha registrato troppe adesione rispetto a quanto stimato.