Creval già al lavoro per la definizione dei dettagli tecnici per l’aumento di capitale. L’istituto di credito valtellinese avrebbe iniziato, insieme a Mediobanca che lo affianca nell’operazione, a sondare alcune banche per formare il consorzio di garanzia relativo alla ricapitalizzazione da 700 milioni annunciata a inizio novembre e sulla quale avrebbe già ottenuto l’assenso dei principali soci. Secondo alcune indiscrezioni, la prima finestra di tempo utile per avviare l’operazione sarebbe il prossimo mese di febbraio.
In questi giorni è in corso un roadshow (Londra, Parigi e Boston tra le tappe principali) per presentare le linee del nuovo piano industriale agli investitori istituzionali, dai quali sono arrivati i primi segnali incoraggianti. In particolare, il fondo di investimento americano Cerberus avrebbe manifestato il proprio interesse.
Intanto a Piazza Affari i titoli del Creval vedono una nuova giornata all’insegna del ribasso. Alle 10:25 le azioni dell’istituto evidenziano un ribasso del 5,8% a 1,38 euro.
