Unicredit beneficia a Piazza Affari dall’essere stata inserita nella lista dei titoli europei preferiti da Goldman Sachs. Le azioni della banca guidata da Jean Pierre Mustier guadagnano alle 13:15 il 2% a 16,87 euro, senza tuttavia elevati volumi degli scambi (4,3 milioni contro una media degli ultimi tre mesi di 14,4 milioni).
Goldman Sachs ha stilato un elenco delle sue idee migliori, sostenendo che la selezione dei titoli sia particolarmente importante in questa fase di mercato in cui l’andamento delle azioni mostra una bassa correlazione e gli utili iniziano a evidenziare una crescita che, per le società del Vecchio Continente nel loro complesso, è stimata dal broker americano nel 15% per gli Eps 2017.
Per quanto riguarda Unicredit, viene sottolineata la posizione di forza del gruppo raggiunta dopo la ricapitalizzazione che ha permesso una profonda pulizia nel comparto dei crediti deteriorati, attuata con la cessione del pacchetto Fino.
Goldman Sachs ritiene inoltre credibile l’ambizioso piano di cost cutting presentato dal management, pari al 20% della base costi entro il 2019, e individua comunque un cuscinetto di risorse pari a un miliardo in grado di assorbire eventuali shock.
Inoltre, il processo di consolidamento in atto nel settore, che porta verso uno scenario dominato dalle grandi banche supervisionate dalla Bce, avvantaggia Unicredit che gode di tali caratteristiche.
Gs fissa, sulla base delle propri analisi, il target price a 12 mesi a 22,5 euro.

























