Il settore Oil & Gas chiude la giornata in territorio leggermente positivo, guadagnando 0,2 punti percentuali, meglio del Ftse Mib (-0,1%) ma peggio dell’Eurostoxx di settore (+0,6%).
Sono stati divulgati ieri i dati EIA sulle scorte Usa, che hanno evidenziato una riduzione dello stock di greggio. Alle 17:35 il prezzo del petrolio era in ascesa: WTI e Brent scambiano rispettivamente a 57,8 USD/barile (+1,7%) e 62,9 USD/barile (+0,7%). Da sottolineare, inoltre, che il WTI ha registrato un nuovo massimo da più di due anni, toccando quota 58,03 USD/barile.
L’aumento del prezzo del petrolio non spinge però più di tanto il comparto. Nel segmento Ftse Mib la migliore è Eni, che porta a casa 0,3 punti percentuali, mentre Saipem chiude una giornata negativa, perdendo lo 0,3%. Sottotono anche Tenaris (-0,6%).
Tra le Mid-Cap, Maire Tecnimont guadagna l’1%, al contrario di Saras, che perde il 2%. Vendite anche su D’amico, che lascia sul terreno lo 0,4%. Infine Gas Plus guadagna un timido 0,1%.